Come la scuola media “Mario e Pierantonio Balliana” anche la scuola dell’infanzia di Sant’Odorico nasce da una testimonianza di amore originata da una tragedia. Nel bombardamento aereo del 5 novembre 1944 Luigi Balliana e la moglie Carmela Dal Moro avevano perso tutti e tre i loro figli: Mario, Pierantonio e Maria Maddalena, di soli 7 anni. Nel dopoguerra Luigi si impegnò in prima persona nel compiere una duplice donazione in memoria dei tre bambini. Una donazione non solo finanziaria (e che comunque fu ingente), ma anche di acquisto dei terreni, di realizzazione dei progetti e di direzione dei lavori. Per la scuola media furono realizzate le due ali laterali all’edificio principale, per l’asilo intitolato a Maria Maddalena Balliana si trattò della costruzione ex novo dell’intero edificio che si affaccia ancora oggi sulla piazza principale della frazione.
I lavori furono realizzati tra il 1951 e il 1952 e all’inizio del 1954 l’asilo Balliana aprì i battenti con il primo gruppo di bambini affidati alle suore di Maria Bambina che già gestivano la scuola materna della parrocchia del Duomo di Sacile.
La solenne inaugurazione della nuova struttura avvenne il 4 novembre 1954 alla presenza del parroco, don Pietro Benvenuto, delle autorità e di una grande folla, soprattutto di residenti locali, che salutavano con gioia questa scuola parrocchiale destinata a diventare un punto di riferimento per tutta la comunità.

Nel 1970 Luigi Balliana presentò un progetto di ampliamento, per far fronte alle diverse esigenze di una popolazione sempre più numerosa, che però non fu approvato dal Comune di Sacile. Successivamente i suoi ricorsi vennero accolti dal Tribunale amministrativo Regionale, ma non se ne fece più nulla per l’aumento dei costi.

Nel 1975 la scuola fu donata dai coniugi Balliana alla Parrocchia.

In seguito l’edificio, da sempre dotato di un ampio giardino, è stato ampliato e ristrutturato in due fasi: una nel 1991 con la costruzione di una torretta di raccordo tra i due piani della scuola e una seconda nel 2007, per migliorare e adeguare la struttura alle nuove disposizioni di legge in tema di sicurezza.